- Giuseppe Conte passa dalle 5 stelle al 5 per cento scarso, ma fa proclami dalla sua Costituente. Mentre Avs gli ruba i voti e il Pd si afferma come unico albero in una coalizione di cespugli. Beppe Grillo sfotte: «Ultimo giapponese». E Matteo Renzi alza la cresta: «Peccato per la Liguria».
- Frizioni Fdi-Lega sul sindaco di Terni, che attacca Stefania Proietti: «Ti faccio la festa».
Elly Schlein (Ansa)
Suggerimento al segretario dem: è inutile tentare di mettere d’accordo Matteo Renzi, Giuseppe Conte e Angelo Bonelli. L’unico modo per evitare di essere messi con le spalle al muro da loro è escluderli con una soglia di sbarramento alta, al 5%.
Stefano Bonaccini (Ansa)
Sentenza del Tar sulla cassa di espansione di Ca’ Lolli, attesa da 20 anni: per i giudici concesse ai privati che dovevano fare le bonifiche nell’area due proroghe illegittime.
Elly Schlein e Giuseppe Conte (Imagoeconomica)
Il leader di Iv si tira fuori dalla campagna elettorale ligure ma resta un nemico per Giuseppe Conte che dà un ultimatum al segretario dem: scegli tra lui e noi. Elly tace anche rispetto all’appello di Carlo Calenda (condiviso da M5s) di portare in Aula John Elkann per Stellantis.
Pasquale Tridico (Ansa)
I grillini parlano di flop, per i renziani (manco eletti) la leader di Fdi è «uscita a pezzi». Pasquale Tridico, capodelegazione del M5s al Parlamento europeo: «L’esito del vertice del Consiglio europeo è un “euroflop” per Giorgia Meloni che fa male all’Italia».