Secondo le proiezioni matematiche, quest’inverno le vittime saranno la metà di 12 mesi fa e nel 2024 di gran lunga inferiori a quelle dell’influenza. Tutti anziani con altre patologie. Ma insistono a fare iniezioni ai bimbi.
Per il giudice di pace di Venezia, le sanzioni ai renitenti ultracinquantenni si fondano sulla discriminazione. Violando, insieme all’obbligo di profilassi, la Carta dei diritti Ue.
Il ministero sta inviando le lettere con cui si comunica che le sanzioni non avranno corso. Però alle Entrate non ci sanno dire quando verranno restituiti i soldi a chi nel frattempo li ha versati: «Che differenza fa?».
Migliaia di italiani stanno ricevendo le sanzioni da 100 euro nonostante siano in regola con l’obbligo vaccinale. Colpiti over 50 che hanno ritardato la dose, chi l’ha fatta all’estero e pure dei defunti. E il ricorso è un incubo.
Secondo l’ultimo report Aifa, le
segnalazioni di eventi avversi al vaccino passano da 120 a 99 ogni
100.000: netto il disimpegno dei medici. Tra 5 e 11 anni il 12,8% dei
casi è grave.