Viktor Orbán (Getty images)
Il presidente di turno fa a pezzi Ursula von der Leyen: «Ha reso la Commissione un’arma dei progressisti». E demolisce l’agenda vigente: «Il green leva il lavoro, i clandestini portano violenza e Kiev sta perdendo». Lega entusiasta, Fdi puntualizza. La sinistra intona «Bella ciao».