Vladimir Putin (Ansa)
La Senna laida, l’Ultima Cena blasfema, il villaggio olimpico rovinato dalle manie verdi, le cafonate dell’Eliseo con i leader mondiali lasciati sotto la pioggia la sera dell’apertura... Per la «guerra ibrida», ai russi basta sfruttare i pasticci dell’Occidente ormai alla frutta.