Annalena Benini e Nicola Lagioia. Nel riquadro, lo stand dell'Ugl (Ansa)
Distrutto il bancone della casa editrice della sigla vicina al centrodestra. Intanto il direttore della kermesse Nicola Lagioia e il suo successore, Annalena Benini, difendono ancora chi ha impedito a Eugenia Roccella di parlare.
Alain de Benoist al Salone del Libro di Torino (Ansa)
Per il segretario dem Elly Schlein l’aggressione delle femministe contro il ministro Eugenia Roccella è meritata perché fa parte di un governo bollato come autoritario. Ma i veri martiri di questa stantia presunzione progressista sono la cultura italiana e la libertà di pensiero.
Al Salone di Torino una violenta contestazione impedisce la presentazione del libro del ministro della Famiglia. A guidare la protesta anche il plotone urlante dell’estremismo ambientalista. Il direttore del Salone, Nicola Lagioia, legittima la cagnara e si defila. Insulti ad Alain De Benoist.
Striscia riesuma una frase di 17 anni fa su Melissa P.: «Se le si mettono le pagine di “Lolita” nel c... impara per osmosi». Sul patron del Salone di Torino cala la scure femminista. E la vittima di sessismo? Fa spallucce, adesso collabora con la moglie dello scrittore...