Alessandro Morelli (Ansa
La contestazione politica sta morendo e ad ucciderla saranno i social. Questa volta a finire nell’occhio del ciclone è stato il viceministro dei Trasporti Alessandro Morelli, reo di aver criticato le parole di Silvia Roggiani, segretario del Pd milanese, che aveva attribuito alla cultura del patriarcato l’origine delle violenze di piazza Duomo.