Ansa
I minori non accompagnati gravano sulle casse (già disastrate) delle amministrazioni e così i compagni, da Bologna a Modena, attaccano il governo. Ma sono state le loro politiche sui porti aperti a creare il caos.
Accertamenti medici rapidi ed espulsione per chi mente sull’età. Sarà più facile anche cacciare gli irregolari in pendenza di ricorsi. Aumenta il personale per i controlli sui visti di ingresso e (di 400 unità) il contingente di soldati per «strade sicure».
Nella capitale dal 2019 non esiste più una struttura che si occupi dell'accoglienza dei migranti minorenni non accompagnati. Al momento, censiti, ce ne sono tre. Tutti, ad oggi, in attesa di nuova sistemazione, dormono in due differenti stazioni della Polizia locale.