In un convegno l’intellettuale spiegò i motivi che potevano spingere le toghe supreme a una «bonaria fornicazione» con il potere politico. Una tentazione sempre praticata.
Leonida Miglio, figlio del mitico ideologo del Carroccio, docente di Fisica e vignaiolo sul Lario, ricorda i consigli del padre, «che temeva non riuscissi a volare». E la forza della mamma, «che mi volle professore».