Sullo schermo la scelta fra due universi di valori diversi. Quello di Mario Mieli, disturbato profeta dell'ideologia arcobaleno, celebrato nel film prodotto dalla Rai. E quello di PippaBacca, che ha sacrificato il suo corpo per difendere il diritto alla vita.
La rassegna promossa da Comune e Regione presenta in anteprima la pellicola (sostenuta da denari pubblici) che celebra come un genio l'attivista Lgbt. Teorico della pedofilia, morì suicida nel 1983.
Il quotidiano aveva sparato l'intercettazione contro il sottosegretario leghista: «Ci è costato 30.000 euro», che La Verità ha rivelato essere falsa. Ora l'ex direttore del giornale ammette che probabilmente i soldi non sono neanche stati promessi. Ma insiste: deve lasciare.