Non solo patrimoniale, ecco le linee guida della manovra da 60 miliardi del nuovo premier francese. Slitta l’indicizzazione degli assegni previdenziali. La Corte dei conti: «Centomila dipendenti pubblici di troppo».
Non solo patrimoniale, ecco le linee guida della manovra da 60 miliardi del nuovo premier francese. Slitta l’indicizzazione degli assegni previdenziali. La Corte dei conti: «Centomila dipendenti pubblici di troppo».
Nel suo primo discorso programmatico, il premier francese chiede un «contributo» ai più abbienti. Ma in agenda c’è anche la stretta su immigrazione e sicurezza.
Il neo premier francese Michel Barnier, proveniente dalle fila della destra conservatrice dei Républicains (Ansa)
Secondo indiscrezioni, Emmanuel Macron non avrebbe affidato l’incarico a Xavier Bertrand perché inviso alla destra. Che però voterà Mr. Brexit chiedendo che venga cambiata la legge elettorale e che si rivada alle urne nel 2025. Il neo premier in tv: «Rispetto gli elettori del Rn».
La Camera ha già aperto un’indagine sul numero due della candidata democratica.