L’attivista che ha scoperchiato lo scandalo delle terapie ormonali e degli interventi su minori e malati mentali: «La comunità scientifica ha accettato una bugia: che sia possibile cambiare sesso. Tocca ai cittadini ribellarsi».
Nelle chat della Wpath, svelate da Michael Shellenberger, emerge la noncuranza dei dottori-attivisti verso i ragazzini che chiedono la detransizione: «I pazienti sono responsabili». E, per qualcuno, saltare da un genere all’altro è normale: «È il loro viaggio».
L’attivista Michael Shellenberger: «Clima, razza, trans: è la nuova religione di una minoranza ricca e senza più scopi, che si impone ai giovani usando ecoansia, censura e miti apocalittici. Al pianeta serve il progresso tecnologico: le rinnovabili ci fanno regredire all’era contadina».