Massimo Galli (Ansa)
Il prof, accusato di concorsi truccati, ripropone il metodo Covid: sparare sui colleghi.
Caro professor Massimo Galli, sono stato indeciso fino all’ultimo se scriverle questa cartolina perché mi ero ripromesso di non dare più visibilità a lei e ai suoi colleghi, compreso quel medico di Genova con un cognome proporzionato alla sua statura umana, che ormai citerò soltanto in tribunale.