Il battage sul cantante «poliamoroso» serve soltanto a una campagna mercantile e propagandistica sostenuta, loro malgrado, dalle suffragette dell’identità di genere come Michela Marzano e Concita De Gregorio.
A Padova algerina picchiata perché rifiuta la poligamia. Una ragazza di Verona, fidanzata con un italiano, trascinata in Pakistan dalla famiglia: «Hanno ucciso il mio bambino. Mio padre vuole che mi sposi qui».