Il correttivo proposto dal legislatore risolve soltanto in parte il cortocircuito sull’obbligo di querela della vittima per far scattare il fermo in flagranza. Sarebbe stato meglio tornare alla procedibilità d’ufficio.
La nota del procuratore nazionale antimafia (ex braccio destro di Andrea Orlando) suggeriva un’alternativa al 41 bis. La suprema corte e il pg di Torino: niente sconti all’insurrezionalista, è il leader della falange più pericolosa.