Marcela De Paula, dipendente degli Esteri del Brasile, chiarisce i suoi rapporti con la toga della Cassazione «Lui si dichiarò ma io sto con un altro. Non può aver picchiato la consorte, perché è disabile. Lei piuttosto...».
Ad accendere le liti tra il procuratore e la coniuge brasiliana c'era la «terza incomoda», pure lei carioca. Nella denuncia contro il marito, gli insulti con cui lui sminuiva la sposa al paragone con l'altra partner.