Cartelli, sedie, petardi, molotov, sassi: addosso alle forze dell’ordine è piovuto di tutto. La Schlein condanna ma accusa la destra di strumentalizzare, il Colle tace. Per Piantedosi c’è una strategia che cerca l’incidente.
Il Viminale certifica la recrudescenza degli scontri di piazza: per bastonate, sassaiole e bombe carta sono finiti in ospedale 266 agenti (+122%) durante 12.287 presidi (+9,5%).
Le manifestazioni di quest’anno hanno spedito in ospedale 260 agenti (in netto aumento rispetto al 2023), 31 dei quali solo nell’ultimo mese, da quando Maurizio Landini ha lanciato la «rivolta sociale». I sindacati: «Frutto della crescente delegittimazione delle forze dell’ordine».
Gli autonomi motivano la protesta con le accuse di genocidio: il risultato sono gli scontri a Torino. È la rivolta sociale di Landini.
L’ad di Yamamay Gianluigi Cimmino: «Così le giuste richieste dei lavoratori vengono strumentalizzate senza portare a casa nulla Noi perdiamo il fatturato di un giorno, i cittadini sono danneggiati e la condizione dei dipendenti non cambia».
I «pacifisti» di centro sociali e pro Pal hanno lanciato petardi e scaricato letame. Dentro il Piermarini signore (e signori) in total black. E con amuleti portafortuna.