mali

Mosca continua a guardare al Sahel
Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov con gli omologhi di Burkina Faso, Niger e Mali a Mosca il 3 aprile 2025 (Ansa)

La Russia punta a rafforzare la propria presa sulla regione del Sahel. Non a caso, la scorsa settimana, il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, ha ricevuto a Mosca gli omologhi di Mali, Burkina Faso e Niger.

L’Africa la regione più instabile, mentre in Sudamerica sovvertire il potere è una prassi. In Birmania il colpo di Stato avviene in diretta Facebook, mentre una content creator fa i balletti a Naypyidaw, la capitale.

Continua a leggereRiduci
Dopo la Siria, Mosca rischia nel Sahel
Il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione del Mali,Abdoulaye Diopministro e il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov (Ansa)

La caduta di Bashar al-Assad ha rappresentato un duro colpo per la Russia, che adesso potrebbe dover gestire delle complicazioni anche nella regione del Sahel.

Aumenta l’instabilità in Mali
(Ansa)

Scossone politico in Mali. Il primo ministro, Choguel Maiga, è stato silurato dalla giunta militare. Pare che quest’ultima si fosse irritata, dopo che Maiga l’aveva criticata per non aver ancora organizzato delle elezioni.

Un africano sfascia vetrine e aggredisce con il coltello: poliziotto spara e lo uccide
(Ansa)
A Verona ennesimo straniero fuori controllo. Salvini: «Non ci mancherà». Il Pd protesta. Troupe di Rete 4 assalita a Pisa. Ma per le toghe il problema è la Meloni: «È pericolosa».
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy