Dopo la tregua elettorale, il presidente francese riprende l’azione diplomatica, ma dal lungo colloquio con lo zar ottiene solo vaghe promesse. La tv russa mostra l’arma nucleare Poseidon e minaccia Londra.
Evacuati 100 civili dalle industrie
Azovstal, sono ricominciati fitti bombardamenti contro le forze ucraine
lì asserragliate. In serata esplosioni a Leopoli e altre città.
Uno scoop del sito «disclose.ngo» svela le forniture francesi dal 2014 fino al 2020 proprio mentre il presidente sfoggia il ruolo di interlocutore di Vladimir Putin. Molti dei sistemi sarebbero montati su tank e velivoli usati in Ucraina.
Il ferimento in carcere di un leader indipendentista in circostanze poco chiare scatena le violenze in Corsica. L’Eliseo teme di perdere voti e spedisce il ministro dell’Interno.