«Le président» chiede all’Italia di seguirlo «come ai tempi di Draghi» (quello che firmò il Trattato del Quirinale). Ma sulla politica estera noi abbiamo interessi opposti ai suoi.
In caso di sfiducia a François Bayrou, il presidente potrebbe usare l’articolo della Costituzione che gli dà pieni poteri. Ma è una misura che copre l’ipotesi di grave pericolo per il Paese.
L’inquilino dell’Eliseo sognava di imporsi alla testa dell’Europa e di mandare i soldati in Ucraina: se continua di questo passo dovrà inviarli in banlieue e a presidiare i binari. Ha negato i segnali d’allarme venuti dal Paese, adesso la realtà presenta il conto.
La procedura di infrazione colpisce anche Parigi. Si tratta dell’ennesima bordata rifilata al capo di Stato francese con il vizietto di dare lezioni a destra e a manca.