Il presidente americano schiaccia l’acceleratore sulla pace: «Vedrò sia Zelensky, sia il leader russo». Bruxelles dà altri miliardi a Kiev ma resta col cerino in mano.
L’inquilino dell’Eliseo sognava di imporsi alla testa dell’Europa e di mandare i soldati in Ucraina: se continua di questo passo dovrà inviarli in banlieue e a presidiare i binari. Ha negato i segnali d’allarme venuti dal Paese, adesso la realtà presenta il conto.
La procedura di infrazione colpisce anche Parigi. Si tratta dell’ennesima bordata rifilata al capo di Stato francese con il vizietto di dare lezioni a destra e a manca.