Il vescovo di Rimini, Douglas Regattieri (Ansa)
Il vescovo di Rimini, Douglas Regattieri, boccia il ddl Zan: «Forti perplessità, il testo cancella la differenza tra uomo e donna». Si tratta della posizione dominante nella Chiesa, ma sotto ai riflettori mediatici finiscono solo le aperture (fraintese) di Gualtiero Bassetti.
Alessandro Zan (Ansa)
Dipinta come un residuo dell'epoca fascista, in realtà è un disturbo della psiche estremamente profondo, che rende chi ne soffre debole e bisognoso di aiuto. Il decreto invece attacca le idee con slogan e repressione.
Alfredo Mantovano (Ansa)
Il giurista vicepresidente del Centro studi Livatino, Alfredo Mantovano: «Il testo è fatto in modo che se si toglie una parte cade l'impalcatura. Così nessuno proverà a esprimere un'opinione dissonante e l'effetto censura è assicurato».