Marcello Degni (Imagoeconomica)
Una sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo ha portato alla sospensione dei procedimenti disciplinari contro il magistrato che twittava attaccando il premier.
Così provano a incastrarci: se non ratificate il nuovo salva Stati, niente modifiche alle regole di Bilancio e manovra «fuorilegge». Ma è un bivio dal quale si può uscire. Peccato che da noi sinistra, Confindustria e Cgil facciano il gioco di chi ci vuole ingabbiati.
Dopo le mille voci che hanno alimentato scandali e titoli di fuoco, finalmente arriva il testo autentico della legge di bilancio. Non c’è il pignoramento dei fondi degli evasori, tanto esecrato da chi prima accusava il governo di favorirli. Ci sono invece il taglio del cuneo e l’aumento della cedolare secca sugli affitti brevi. Per uscire dal lavoro anticipatamente resta quota 103. Ma a caro prezzo.