Maurizio Landini (Getty images)
In assemblea, il leader Cgil invoca la pace e attacca la Meloni: «È autoritaria». Ma è lui che blocca i contratti e ci impoverisce.
Il Tesoro ha stanziato 3,2 miliardi per gli aumenti degli stipendi alla scuola. Maurizio Landini e la Uil dicono no al contratto come hanno fatto per enti locali e infermieri. Risultato: a ogni cedolino i lavoratori perdono 150 euro e si vedono stoppare anche i riconoscimenti futuri.