L’emergenza pandemica ha fatto dimenticare gli enormi afflussi di balordi, che delinquono e minacciano la sicurezza. D’altronde, le forze dell’ordine sono concentrate solo a controllare i green pass. Ennesimo flop di un ministro dell’Interno che deve dimettersi.
Una settimana fa, il Viminale ha autorizzato i facinorosi di Forza nuova a sfilare verso la Cgil. Prima ancora, aveva trattato con i guanti di velluto i fattoni del rave nel Viterbese. Invece, per i pacifici no pass triestini, manganellate, fumogeni e idranti.
Alla periferia di Roma centinaia di sballati si danno appuntamento. Intervengono le forze dell'ordine a disperderli, non come a Viterbo. Un cambio di linea che sarebbe utile anche nei confronti dei migranti.
Sullo scandalo di Viterbo il ministro balbetta, si contraddice, tenta di scaricare sui prefetti e finisce per confessare che gli illegali del rave gliel'hanno fatta sotto il naso: raddoppiati mentre li «controllavano».