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Nel 2023 il ritorno dell'Isis e i pericoli per l'Europa
Nonostante le perdite degli ultimi mesi, lo Stato islamico sta rialzando la testa. La dilagante presenza nel Sahel nordafricano - tra cui Mali, Niger, Ciad e Sudan - è forse l'esempio più evidente della formidabile capacità del gruppo di ricostituirsi di fronte alle perdite e alle morti dei suoi leader.
«Ricostruiremo il califfato». L’Isis avanza in Mozambico sconfiggendo russi e cinesi
Ansa
I jihadisti minacciano cristiani ed ebrei. Le armi e i mercenari da Pechino e Mosca non bastano per fermarli. E con il caos in Africa, il Mediterraneo rischia di esplodere.
Lo Stato islamico voleva uccidere George W. Bush a Dallas, l’Fbi ha sventato l’attentato
George W. Bush e nel riquadro Shihab Ahmed Shihab (Ansa)
Lo scorso 24 maggio l’agenzia governativa di polizia federale segreta degli Stati Uniti d'America ha reso noto che il cinquantaduenne cittadino iracheno Shihab Ahmed Shihab, è stato arrestato dai propri agenti della Joint Terrorism Task Force con l'accusa di aver pianificato l'assassinio dell'ex presidente, come rappresaglia per le morti irachene durante Operazione Iraqi Freedom.
Le Firme

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