L'attore spiega perché si è candidato a Roma: «Voglio fare il consulente per l'assessore alla Cultura. Calenda m'irride? Pazienza: chi mi lancia i pomodori non mi prende mai...».
Il comico in versione intimista: «Il mio scopo è sempre stato conoscere me stesso. La fede? Dio mi aiuta a liberarmi dell'orgoglio. Con le attrici non sono mai caduto in tentazione. La politica? Stimo la Raggi».