Il giornalista Gianluigi Paragone: «Ho lasciato Italexit anche perché il centrodestra sta sferrando colpi all’ortodossia europea. Il governo ora non si faccia imporre le liberalizzazioni».
Gianluigi Paragone: «Ha detto ad alta voce quello che molti si limitavano a pensare per non essere etichettati. Oggi il nemico è il transumanesimo che ci vuole tutti giovani e unisex».
Il fondatore di Italexit, Gianluigi Paragone: «Per le riaperture bisogna attendere. Se voleva discontinuità Matteo Salvini poteva sfiduciare il suo ministro. Il premier ragiona da Bce, un guaio per le Pmi».