Parla Tom Homan, responsabile americano per la frontiera: «Il mio compito è bloccare gli ingressi illegali. A Guantanamo avevamo già un centro per l’immigrazione, lo stiamo solo ampliando. Il Papa? Pensi alla Chiesa cattolica, i nostri confini li gestiamo noi».
Kristi Noem, segretario alla Sicurezza interna degli Usa (Ansa)
Il presidente annuncia l’ampliamento del campo aperto a Cuba nel 1991 e utilizzato dalle amministrazioni dem. Nuovo ordine esecutivo: saranno cacciati dal suolo Usa gli studenti stranieri che sostengano i movimenti pro Pal.
I democratici puntano a trasformare l’audizione in una palude. E infatti The Donald sbotta: «Voglio conferme rapide». Rfk zittisce Bernie Sanders sui soldi da Big pharma.
Washington stringe accordi con il Paese centroamericano affinché ospiti gli irregolari espulsi che le nazioni d’origine si rifiutano di accogliere. Intanto la Colombia, che faceva le bizze, è già stata domata da Donald: «Ce li riprendiamo tutti».
The Donald sposa l’idea di Elon Musk di incrementare i visti per i lavoratori altamente specializzati e scontenta l’ala più nazionalista dei suoi sostenitori. Una mossa, però, in scia con il totem Franklin D. Roosevelt.