Il leader ucraino ammette: «Situazione difficile». E Vladimir Putin carica i suoi: «Vincere a Kursk contro i terroristi». Kiev attacca la religione di Mosca e annuncia: «Indipendenza spirituale». Il Patriarcato: «Persecuzione».
Benjamin Netanyahu punta di nuovo i piedi sul corridoio. E recupera i corpi di sei ostaggi uccisi. Antony Blinken vola in Egitto e in Qatar. Hamas attacca il capo degli Usa: «Appoggia i sionisti».
Il segretario di Stato americano Antony Blinken e il presidente israeliano Isaac Herzog (Ansa)
Antony Blinken a Gerusalemme strappa l’apertura di Benjamin Netanyahu al piano Usa. I jihadisti però non mollano: «Nessun progresso». E rivendicano l’attentato fallito a Tel Aviv.
Raid dell’Idf in Libano e a Gaza. Ucciso anche un comandante della milizia sciita. Pioggia di razzi in risposta sul Nord dello Stato ebraico. Hamas rigetta la bozza di accordo Usa. Dichiarazione congiunta di Italia, Francia, Germania e Uk per il cessate il fuoco.
Il viceministro Edmondo Cirielli: «È una scelta fatta dal segretario uscente e quindi ha un valore politico limitato. Sulla guerra in Medioriente abbiamo un’attenzione maggiore rispetto all’Ucraina. Hamas esercita una dittatura e quello del 7 ottobre è stato un pogrom».