L’esplosione al largo di Savona fa il paio con un episodio analogo nel mare libico: l’intelligence internazionale sospetta attacchi di Kiev alle navi che triangolano il greggio di Vladimir Putin. La guerra è sbarcata nel Mediterraneo.
Volodymyr Zelensky (Getty Images)
- Piano in tre fasi, prime intese: Kiev nella Ue ma non nella Nato. Però in Ucraina si dovranno tenere le elezioni rinviate da un anno e che difficilmente il presidente può vincere. Intanto lui rientra precipitosamente in patria: l’inviato americano arriva in anticipo.
- Le due potenze a Riad per «normalizzare» le relazioni e trattare la pace. Marco Rubio sente anche Italia, Germania, Francia, Uk ed Europa, che dovrà sobbarcarsi la sicurezza ucraina. Russi soddisfatti: «Veniamo compresi».
Lo speciale contiene due articoli.
Ansa
In una situazione internazionale grave come quella di oggi, un (potenziale) attore importante come l’Europa si riunisce per mostrare forza e determinazione, non si riunisce, come due giorni fa a Parigi, per mostrare debolezza, indecisione, indeterminazione e, soprattutto, a ranghi ridotti: pochi e, anche per questo, pochissimo rilevanti.
Emmanuel Macron (Getty Images)
Londra vuol spedire i soldati al fronte, alleati incerti. Olaf Scholz: «Inappropriato parlarne ora». Giorgia Meloni: ipotesi inefficace, ascoltare J.D. Vance. Lite sui debiti per la Difesa. Volodymyr Zelensky: «Siete deboli, gli Usa compiacciono Putin».
Sergio Mattarella (Imagoeconomica)
Il parallelismo del Colle Putin-Terzo Reich deflagra mentre The Donald dialoga con il Cremlino. Bisogna scegliere tra una guerra infinita ma «giusta» e la pace.