Ansa
- Macché strumento di libertà per non chiudere. Le restrizioni per milioni di italiani non sono solo inutili ma già devastanti sul piano economico. Agenzie di viaggi, città d’arte e settore neve sono in ginocchio per le disdette
- Il presidente degli albergatori Giuseppe Roscioli: «I viaggiatori sono disorientati. Senza cassa integrazione ci saranno moltissimi licenziamenti»
- La numero uno Fiavet Ivana Jelinic: «Non basta una ripresa di due mesi per dire che tutto è a posto»