Vannia Gava, Sottosegretario di Stato alla Transizione ecologica (Ansa)
Alla Conferenza sul clima di Glasgow alla fine ha prevalso la ragione. Non è una lotta tra buoni e cattivi. Le urgenze si affrontano per quello che sono. E l'Italia fa la sua parte.
L'obiettivo sono almeno 6 corridoi a emissioni zero. Chi non si adegua rimarrà tagliato fuori. La misura stravolgerà il commercio con colli di bottiglia e rincari. All'Italia serviranno navi a propulsione nucleare. Francesco Giavazzi confessa: Greta Thunberg benedice la fusione.
L'aspetto positivo delle grandi conferenze è solo uno: mobilitare risorse pubbliche e private per finanziarie tecnologie utili all'ecologia. Una scelta che comporta sia sicurezza sia profitti per chi investe. E che può discriminare le nazioni totalitarie.