La presidente della Bce Christine Lagarde (Ansa)
Qualche giorno fa, a Otto e mezzo, il programma che conduce Lilli Gruber su La7, mi è capitato di dire che i soldi del Recovery fund non sono poi così certi, in quanto i cosiddetti Paesi frugali sono tutt'altro che contenti di sganciare 209 miliardi all'Italia. Come è abitudine della casa, la conduttrice mi ha subito bacchettato, dicendo che il giudizio dei nostri nemici europei non potrà bloccare l'erogazione dei fondi pattuiti da Giuseppe Conte dopo una lunga trattativa. Ovviamente, ho obiettato il contrario, ma la trasmissione è scivolata via nel convincimento che i soldi arriveranno e nulla potrà impedire l'apertura del rubinetto europeo.