L’ex grillino della prima ora: «Il Movimento ormai è fatto solo da nominati, portaborse e assistenti. Abbiamo dato la giovinezza per scoprire che era tutta una macchinazione».
Il primo espulso dal M5s: «Conte ha sfruttato il Covid e ora vuole un partito piddino per prendersi i voti dem. I 5 stelle sono una telenovela: stupisce abbiano ancora il 15%»
L’ex grillino bolognese si scatena: «Il Movimento non voleva cambiare il sistema, ma farne parte. Conte è il re del trasformismo, Di Maio un lupo travestito da agnello. Con i giallorossi il Parlamento è un club di scambisti»