Maurizio Belpietro e la giornalista e conduttrice televisiva Sabrina Scampini hanno inaugurato l'evento organizzato dal nostro quotidiano per approfondire temi legati a politica, geopolitica ed economia, nell'ambito dei rapporti tra Italia ed Europa.
È iniziato il «Giorno della Verità». A dare il via all'evento organizzato dal nostro quotidiano presso la sede di Fondazione Riccardo Catella a Milano è stato direttamente il direttore Maurizio Belpietro affiancato dalla giornalista e conduttrice televisiva Sabrina Scampini. «Siamo qui per fare il punto della situazione in un momento importante della storia italiana» - ha affermato il direttore della Verità - «Ci avviamo a elezioni significative per il futuro nostro e dell'Europa. Sarà una campagna elettorale contraddistinta da una serie di temi importanti».
Belpietro ha poi risposto ad alcune domande rivolte dalla Scampini.
Direttore cos'è per lei il Giorno della Verità?
«È il girono in cui si racconterà tutta la verità nient'altro che la verità. Parleremo di agricoltura, industria, energia, e in generale della situazione economica del nostro Paese».
Ci avviciniamo alle elezioni europee, che vedranno due miliardi di persone chiamate al voto, stiamo per vedere un mondo diverso?
«Sicuramente, perché quello che sta succedendo nel mondo da un punto di vista demografico, per esempio in Cina dove è in corso un calo della popolazione, oppure in India dove si ha l'effetto opposto e negli Stati Uniti dove la natalità sta diminuendo, sono segnali di cambiamenti importanti in corso. Le elezioni europee saranno molto importanti per l'Europa, i 27 Paesi devono decidere cosa fare, se esistono gli Stati Uniti d'Europa o quelli disuniti. Ci sono ancora troppe divergenze su molti temi, dal debito pubblico all'energia e all'ambiente. Se le politiche devono essere comuni ci si deve dare una regolata».
Le guerre alle porte dell'Europa che impatto stanno avendo sulla nostra economia?
«Dobbiamo fare i conti con la realtà, ci imponiamo limitazioni per inquinare meno, ma il resto del mondo lo fa? Non è così perché poi importiamo da altri Paesi che non rispettano queste regole e questo a volte danneggia la nostra economia».
Parliamo di ambiente. Lei ha l'auto elettrica?
«Io ho l'auto ibrida, ma capisco quale sia la complessità di questo tema, quanto sia difficile far coesistere le esigenze di mobilità con quelle delle persone che devono far quadrare il bilancio. Ci devono essere le infrastrutture, incentivi e risorse che oggi non ci sono».
Direttore la giornata di oggi è ricca di ospiti, tanti ministri, aziende e giornalisti. Cosa vuoi che esca da questa giornata?
«Io partecipo spesso a tanti talk, il tempo è sempre limitato, qui oggi abbiamo la possibilità di approfondire alcuni argomenti, temi importanti, come per esempio l'agricoltura».
E proprio l'agricoltura sarà il tema cardine attorno al quale si svilupperà il primo panel Agricoltura e agroindustria. la difesa dei marchi italiani, dove il giornalista della VeritàCarlo Cambi intervisterà il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida.