Zitti quando a ridurre le risorse erano premier a loro graditi, gli «espertoni» non hanno aperto bocca nemmeno sui soldi buttati per comprare vaccini in eccesso e sul rinvio delle terapie durante la pandemia.
Sondaggio: la città lumaca piace solo a Parisi. Che per difenderla si inventa un nuovo reato e una teoria più bizzarra di quella della pasta nell’acqua tiepida: chi uccide pedoni è maschio, l’auto è una forma di patriarcato.
Il premio Nobel si lancia in un’apologia di Ipazia, filosofa greca uccisa «come Giulia», dice lui, mentendo. Il fisico, sponsor di ogni tesi mainstream, riesce a essere meno anticonformista della sua beniamina antica.
Il Nobel che fece censurare Ratzinger loda Bergoglio, che bacchetta i «negazionisti» del riscaldamento globale. Se gli fanno da grancassa, pure i religiosi vanno a genio al fisico, che intanto si affretta a battezzare la futura emergenza: dopo il virus, il clima.