La Procura del capoluogo toscano vuole mandare a giudizio 24 indagati per il caso dello smaltimento illecito di rifiuti tossici. Tra loro l’ex capo di gabinetto del presidente Eugenio Giani, un consigliere regionale e un sindaco dem.
Il governatore della Regione Toscana, Eugenio Giani (Ansa)
Le analisi dell’Università di Pisa mostrano la pericolosità degli scarti delle concerie sospettate di mafia, usati per realizzare strade e la pista dell’aeroporto militare. Tra gli indagati, pure l’ex capo gabinetto del dem Eugenio Giani.
Nel riquadro il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, e il sindaco di Firenze, Dario Nardella (Ansa-iStock)
Nonostante i conti in rosso, la società vuole staccare cedole per 7 milioni. Dopo averne ricevuti 10 in aiuti dalla Regione, che detiene il 5% delle quote. Ira dei sindacati. Il Pd condanna la scelta ma intanto plaude al presidente dem Eugenio Giani, che finge di sfilarsi dal voto.
Nell'inchiesta sulle infiltrazioni della 'ndrangheta per gli scarichi tossici in Toscana compaiono i nomi dei vertici dell'associazione che ha donato 8.000 euro per l'elezione del governatore del Pd. E la sindaca dem Giulia Deidda, coinvolta nello scandalo, non si dimette