gianfranco fini

«Casa di Montecarlo, Fini condusse l’affare»
Gianfranco Fini (Ansa)
Pubblicate le motivazioni della condanna per riciclaggio dell’ex presidente della Camera. Per i giudici «non si limitò a commettere una leggerezza». Avrebbe leso «l’interesse del partito avvantaggiando i Tulliani». I difensori annunciano che faranno appello.
Fini condannato: riciclaggio
Gianfranco Fini, con i suoi avvocati durante la sentenza del processo sulla compravendita della casa a Montecarlo, presso il tribunale di Roma (Ansa)

L’ex presidente della Camera si becca 2 anni e 8 mesi per l’incredibile vicenda dell’immobile donato al partito da una contessa. Cinque anni a Elisabetta Tulliani e al padre di lei, sei al fratello: per tutti e tre arriva anche l’interdizione perpetua dai pubblici uffici.

Montecarlo story: dagli scoop sulla casa iniziò il declino dell’ex leader di An
Giancarlo Tulliani
Nel 2010, il caso dell’immobile ceduto a Giancarlo Tulliani tenne banco. Ma la prima indagine fu chiusa in tempi record.
La sua vera colpa è aver tradito un ideale
Gianfranco Fini e Silvio Berlusconi (Getty Images)
A prescindere dalla sentenza di ieri, Fini era già stato sanzionato anni fa dagli elettori, che non gli hanno perdonato le trame per disarcionare il Cavaliere e prenderne il posto. La sua gente poteva anche sopportare qualche giravolta, ma non la slealtà.
Il caso Fini è la lapide della stampa asservita
Gianfranco Fini (Ansa)
La casa di Montecarlo svenduta da An al «cognato» dell’ex vicepremier, come la richiesta di condanna a 8 anni per quest’ultimo, sono fatti acclarati, non millanterie. Ma «Repubblica» abbaia, perché la sua parte in commedia era una sola: silurare Berlusconi.
Le Firme

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