Il portavoce dei pro life: «Il 76% di loro lo pretende. Presto lanceremo una petizione contro la campagna Lgbt nelle scuole. Il governo si svegli e mantenga le promesse».
Jannik Sinner con i genitori Sigline e Hanspeter ed il fratello Mark (Getty Images)
Non perché Sinner porta a casa trofei e soldi, ma per ciò che è sul piano umano. Perché mette i genitori al primo posto, non scansa i sacrifici e sa correggersi quando sbaglia. E perché proprio lui, con quel nome così «tedesco», si dichiara fiero di essere italiano.
Il tribunale civile di Roma valuta in maniera opposta, in base al sesso, il cambio di lavoro dei genitori. Penalizzato nella cura del figlio un alto funzionario di Stato.
Due sindacati chiedono di rinviare l’inizio delle lezioni a ottobre. Il motivo? Per via del riscaldamento climatico c’è troppa afa. A rimetterci sarebbero gli studenti, a cui si toglierebbe formazione, e i genitori, alle prese con i costi altissimi dei campi estivi.
In una lettera lo scrittore belga Georges Simenon si strugge per ciò che non è mai riuscito a dirle (avevano un pessimo rapporto). Ma capisce che una forma d’amore c’è comunque stata. Un mistero che nemmeno Maigret potrebbe risolvere.