Dieci componenti sono scelti da Camere e Quirinale. Tra loro, pure ex premier come Giuliano Amato. Ma la Corte fa politica anche quando spinge a legiferare su una certa materia.
Il giurista Francesco Saverio Marini: «È chiaro che il presidente della Repubblica diventerebbe un’istituzione di parte, tuttavia ci sarebbero i contropoteri che terrebbero il sistema in equilibrio».