Pietro Tidei (Imagoeconomica). Nel riquadro, il casolare noto come «Il Cantinone», che doveva essere restaurato con i fondi del Pnrr
Il primo cittadino laziale chiede 1,6 milioni per restaurare un casolare e farne un ricovero per braccianti. L’iter per l’erogazione parte, ma poi la polizia scopre che non c’è nessuna emergenza caporalato.