fitzgerald

Dioniso è tornato in città. Così Fitzgerald e Ellis cantano il lato funebre dell’edonismo
Bret Easton Ellis (Ansa)
  • Cento anni fa «Il Grande Gatsby» celebrava gli eccessi di una civiltà già segnata dai germi del disfacimento. Motivi che ci suonano sinistramente familiari. Non a caso ritornano nell’opera dell’autore de «Le schegge».
  • Il pittore scozzese si è spento a inizio marzo, proprio mentre l’Italia per la prima volta ospita una sua mostra (a Bologna). Un’occasione per dare un ultimo tributo a un artista paragonato a Hopper, ma più tormentato

Lo speciale contiene due articoli

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