Nessuna proposta nuova per la crisi auto: solo proteste contro il taglio dei contributi statali al settore che finiscono all’elettrico. Adesso pure Assoimmobiliare bussa alle porte del governo per un maxi piano di ristrutturazione edilizia che vale 1.000 miliardi.
Maurizio Landini (Ansa)
Ferdinando Uliano, rappresentante dell’unica sigla che all’epoca protestò per l’esclusione dei sindacati italiani: «Documenti pronti ma l’azienda sul tema non ci risponde». Il capo della Cgil chiede l’ingresso dello Stato.
Ferdinando Uliano (Imagoeconomica)
Il segretario Fim-Cisl Ferdinando Uliano: «Sull’auto l’Europa potrebbe rinviare il full-electric, ma senza sicurezze le aziende ritirano gli investimenti e i consumatori non comprano i modelli».