Il divieto della Federginnastica svizzera non aiuta la «desessualizzazione» delle donne. Dimostra invece che l’esibizione spinta del corpo è stata un errore, se scambiamo una campionessa per una pornostar...
La giornalista, in prima linea per i diritti delle donne: «L’autocertificazione di genere, che prescinde dall’apparato genitale, è un obbrobrio. La resistenza è globale, ma in Italia chi si oppone viene zittito»