Fabio De Pasquale (Ansa)
Il pm ignora la condanna per rifiuto di atti d’ufficio e rilancia le accuse (già cadute) nello stralcio del processo Eni-Nigeria. Una anomalia segnalata a Carlo Nordio e al Csm.
Otto mesi sono niente. Se poi non li devi passare in carcere, perché c’è la sospensione della pena, scivolano via lisci come l’olio. Fate conto che per reati come la calunnia si rischiano dai due ai sei anni. Per la pubblicazione di notizie riservate invece come minimo sono tre, mentre per il favoreggiamento quattro.