Per anni lo ha negato, poi ha dato il via libera all’utilizzo dei razzi a lunga gittata. È solo l’ultima delle «armi decisive» fornite a Zelensky. Che non portano risultati.
Stormo di F-16 della compagnia canadese (Top Aces)
Gli Stati alleati non si intestano l’addestramento delle forze anti russe. Sul mercato però la canadese Top Aces, che lavora con Usa e Germania, dispone di un arsenale.
Problemi di logistica e addestramento: la resistenza per ora avrà pochi jet. Anche secondo «Foreign Policy» l’Occidente è ambiguo. Dmytro Kuleba protesta. Mosca: «Se i missili Usa saranno in Europa, colpiremo le capitali».
L’analista: «Il trattato di reciproco sostegno con Kim è un avvertimento: se in Ucraina andate all’escalation, il conflitto può diventare globale. Cina sempre più forte in Medio Oriente, pure Israele le ha ceduto un porto».
Kiev, 2 gennaio 2024. Edifici colpiti dai missili russi (Ansa)
I missili russi lasciano la capitale senza luce e acqua. La Polonia fa alzare gli F-16. Anche dall’Inghilterra ora avvertono Volodymyr Zelensky: dovrà accordarsi sui nuovi confini.
Droni israeliani contro una sede del gruppo terroristico in Libano: sei morti. Oggi parla il leader di Hezbollah. Gerusalemme si difenderà all’Aia dalle accuse di genocidio.