ezio vanoni

Il nuovo patto fra Stato e contribuenti deve iniziare da un condono tombale
Ezio Vanoni, autore della riforma fiscale del 1951 (Getty Images)

La più importante riforma fiscale fatta in Italia dal 1948 a oggi fu quella fatta dal governo De Gasperi VI, nel 1951, scritta da Ezio Vanoni. Essa fu preceduta e accompagnata dalla sistemazione degli arretrati fiscali dei contribuenti. Perché non farlo anche oggi? Perché non proporre con tutta chiarezza una riforma fiscale complessiva e un condono tombale, definitivo, col quale archiviare il passato, incassare un bel po’ di soldi e ripartire sul pulito prevedendo norme capestro contro l’evasione fiscale da ora in poi?

La riforma del Fisco di Draghi si è vista soltanto nei suoi discorsi
Mario Draghi (Imagoeconomica)
Insediandosi a Palazzo Chigi aveva fatto promesse e acceso la speranza di giungere a misure concrete. Poi però si sono visti solo qualche provvedimento di facciata e delle briciole: qui servono 30 miliardi.
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