Incontro governo-sindacati: ci sono varie manifestazioni di interesse ma manca l’investimento decisivo per Acciaierie d’Italia. Il piano di ripartenza prevede di avere tre altoforni attivi entro il 2026, le parti sociali chiedono garanzie sull’occupazione.
Nuovi forni di Mittal da 24 tonnellate (contro le 3 di Taranto). Adolfo Urso chiude al ritorno di Arcelor. Il governo ai sindacati: trattiamo per il «divorzio consensuale» fino al 17.
In cdm il nuovo accordo fra Invitalia e Arcelor. Investimenti anche per progetti di sviluppo come i parchi eolici. Torna lo scudo penale. I 680 milioni del prestito potranno essere usati per aumenti di capitale. Sì alla modifica di partecipazione azionaria e governance.