Se la Corte costituzionale teutonica rimette al primo posto gli interessi del suo popolo lo stesso potrebbe accadere in Polonia e Ungheria. Con effetti imprevedibili per tutti.
Il presidente della Deutsche Bundesbank, Jens Weidmann, e Angela Merkel (Ansa)
La Germania ha messo nero su bianco che, sulla Bce, non intende piegarsi alla Corte Ue. Christine Lagarde si difende: «Rispondiamo alle istituzioni comunitarie». Da noi il problema non è mai nemmeno posto.
Parla l'economista Domenico Lombardi: «Da Karlsruhe la pietra tombale sui coronabond. La soluzione? Attingere agli Sdr, da cui potremmo ricevere 43 miliardi senza debiti né condizioni».
Retrocesso a «iniziativa», arriverà quando sarà troppo tardi. Pure Christine Lagarde dice che non serve il Salvastati, ma il quantitative easing della Banca centrale europea.