Il presidente di Coldiretti Ettore Prandini: «Alcune misure hanno danneggiato le zone rurali. Noi meglio di Francia e Germania, ci sono più aiuti dal governo».
Ettore Prandini, presidente di Coldiretti: «Il mancato accordo sui fitofarmaci all’Europarlamento ha evitato la perdita del 30% dei nostri raccolti. La Commissione colga il segnale».
Il capo di Coldiretti: «È peggio del Qatargate: qui si gioca con la salute. Attaccano vino e carne per favorire le multinazionali degli alimenti sintetici. Gli insetti? Gli europei non li vogliono, ma Bruxelles andrà avanti».
Il presidente di Coldiretti: «Bruxelles non capisce che siamo in emergenza. Dispensa solo briciole e impone assurdità burocratiche. L’ultima? Il certificato ambientale per i pastori. Risultato? Cina e Usa ci colonizzano».
A 10 anni dal voto che la consacrò bene «di tutti», la rete idrica è un affare di nessuno. La dispersione aumenta, i costi pure. E ogni estate è emergenza.
Il direttore di Utilitalia, Giordano Colarullo: «Abbiamo le bollette più economiche del continente e i Comuni hanno tutto l'interesse a non ritoccarle. A scapito però dell'efficienza. I fondi del Pnrr? Non basteranno. Avanti con la gestione industriale, come previsto dalla legge».
Il leader di Coldiretti, Ettore Prandini: «Il piano per raccoglierla c'è. Unico ostacolo: la burocrazia».